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Visualizzazione dei post da aprile, 2024

Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo - Savignano sul Rubicone (Emilia Romagna)

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  Savignano sul Rubicone è situata fra Rimini e Cesena sull’asse della via Emilia. Proprio su questa strategica via di comunicazione venne fondato l’antico sito del “Compito”. una stazione di posta attrezzata per il ristoro dei viandanti., che rappresenta l’antico nucleo della Città, con la sua della pieve di San Giovanni in Compito (XI sec.), nonché il ponte romano sul fiume Rubicone. Ponte Romano Questo fiume è forse proprio quello che segnava il confine tra la Gallia Cisalpina e Roma, limite invalicabile superato nel 49 a.C. da Giulio Cesare,  alea iacta est  («il dado è tratto»), dando così inizio alla Guerra Civile . In seguito alle invasioni barbariche gli abitanti della zona del Compito si rifugiarono sulle prime alture fondando così gli agglomerati di Castelvecchio (Castrum Vetus) e del Monte Gaggio (Mons Gabii). Per secoli la città fu contesa tra i Malatesta di Rimini, lo Stato della Chiesa ed anche la Repubblica di Venezia. L’economia locale si è sempre basata su una florida

Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con l Parlamento Europeo - Porano ( Umbria - rete BELC)

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 I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa hanno inserito Porano nella rete internazionale de 'Borghi d'Europa e la colla orazione informativa con il Parlamento Europeo'. “ Paese circondato da mura medievali, possiede una chiesa parrocchiale con alcuni affreschi di grande valore artistico, fra cui un'Annunciazione del XV secolo e un'acquasantiera di marmo degli inizi del Seicento. Nel centro storico furono edificati, agli inizi dell'età moderna, (XVI secolo) alcuni pregevoli edifici residenziali. In particolare, Villa del Corgnolo (detta anche del Cornaro o Corniolo) si trova immersa in uno dei parchi storici di maggiore rilievo dell'Umbria. A partire da un preesistente impianto di monastero medievale, la nobile famiglia orvietana dei Gualterio, nel 1706, trasformò la proprietà in sede di villeggiatura estiva di prelati. Per questo la villa fu anche denominata ‘villa dei sette cardinali’ e tutt'oggi conserva uno spazio esterno denominato ‘rot